SCATOLINA BOMBATA CUORE in filo di ABACA, naturale – CCAP, Filippine, CTM Altromercato
L'abaca, dalla cui fibra si ricava il filo di queste bomboniere, è una pianta molto simile al banano, indigena delle Filippine dove cresce abbondantemente in modo spontaneo. E viene dalle Filippine l'organizzazione di CCAP (Community Craft Association of the Philippines), nata nel 1973, che unisce circa 750 artigiani residenti nelle più povere aree urbane e rurali. La qualità più positiva di CCAP è la capacità di coinvolgimento dei produttori di base a livello decisionale e gestionale: infatti, partecipano all'assemblea annuale, centrata su laboratori di formazione; inoltre, CCAP mantiene un costante contatto con ogni rappresentante dei gruppi di produttori, visitati, del resto, regolarmente per creare occasioni di confronto e di valutazione. Gli stessi rappresentanti fanno parte del Consiglio di Amministrazione di CCAP, il cui supporto attivo di momenti associativi ha favorito la creazione di una rete autonoma per lo sviluppo sostenibile delle comunità.
SCATOLINA 'TENERI AMICI' e SCATOLINA 'MICRO LOTUS' in CARTA GELSO – Y DEVELOPMENT, Thailandia, CTM Altromercato
Il materiale di questa bomboniera è ricavata dai rami di gelso la cui fibra è molto tenera e adatta ad essere ridotta, dopo una serie di bolliture, in fogli di carta, più soffici e leggeri rispetto ad altri tipi di carta. La storia di Y DEVELOPMENT inizia in Thailandia nel 1986 quando un progetto di un'Organizzazione Non Governativa (YMCA – Young Men Christian Association) diventa realtà: oggi coinvolge circa 500 artigiani di villaggi rurali e isolati nel Nord della Thailandia. L'aspetto positivo di Y DEVELOPMENT riguarda la formazione per lo sviluppo di prodotti di alta qualità: i produttori acquisiscono sempre nuove competenze con cui si differenziano rispetto alla concorrenza di merci industriali cinesi o indiane.
ABBRACCIO FAMIGLIA in PIETRA SAPONARIA – SMOLART, Kenya, EquoMercato
L'associazione è stata creata da un gruppo di artisti della regione di Tabaka, particolarmente ricca di pietra saponaria: i soci si sono prefissi l'obiettivo di riprendere, reinventandole, le tradizioni locali, e di offrire pari opportunità lavorative a uomini e a donne. La pietra saponaria, in particolare, così chiamata perché liscia al tatto, formata da talco e magnesio, si è dimostrata utile allo scopo: usata nel passato per grandi sculture, oggi il gruppo keniota la riutilizza per queste bomboniere, che diventano eleganti oggetti d'arredo.