Per una colazione bio + equo
05-09-2011

Dobbiamo essere consapevoli
che le nostre scelte possono avere un ruolo politico rilevante:
con la mia spesa e i miei consumi alimentari
posso aiutare un certo tipo di agricoltura piuttosto che un altro.
In fondo mangiare è il primo atto agricolo.
CARLO PETRINI. Fondatore di Slow Food (2010)

Quando la filiera bio e la filiera equa si incontrano, formano un binomio che promuove il senso della comunità-terra cui apparteniamo e la cultura del futuro. Infatti, da un lato garantisce sicurezza al consumatore, il quale ha modo di rintracciare tutte le fasi di produzione e di esercitare il proprio diritto a una scelta consapevole; dall'altro, garantisce il diritto di sovranità alimentare al produttore che può scegliere cosa coltivare.

Scegliendo di comprare prodotti biologici diciamo di no alle produzioni in monocultura. Acquistando prodotti di stagione guadagnamo in genuinità e riduciamo i passaggi di intermediazione, premiando il reddito di chi produce e non di chi specula.

Comprando i prodotti del Commercio Equo e Solidale dichiariamo apertamente da che parte stiamo: sosteniamo i piccoli produttori del Sud del Mondo e un sistema agricolo globale fatto di contadini proprietari di terre, dotati di mezzi per coltivarle in armonia con l'ambiente e capaci di ottenerne sia prodotti per l'esportazione sia cibo per la propria alimentazione.

Iniziare la giornata con prodotti 'bioequologici' fa bene a tutti: a chi li produce e a chi li consuma!!!! Nelle Botteghe della Cooperativa Garabombo ampia è la scelta per una prima colazione fatta con il gusto giusto... dai numerosi tipi di caffè e tè ai succhi di frutta e all'orzo, e poi dal muesli ai crispis al cioccolato, dal miele allo zucchero di canna, dalle creme spalmabili ai vari tipi di marmellate e confetture con frutta esotica o meno...

Vi proponiamo un esempio di colazione equa: scarica l'approfondimento

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